Press Release

Singles' Day, i consumatori cinesi spenderanno più dello scorso anno ma principalmente nel Made in China. È quanto emerge dal sondaggio realizzato da AlixPartners

October 28, 2020
  • Il 39% degli intervistati prevede di spendere di più rispetto all'anno scorso, più del doppio rispetto a chi intende spendere meno (15%);
  • Il 66% dichiara che comprerà marchi nazionali piuttosto che stranieri, con il 57% che prevede di spendere meno per i prodotti americani e il 39% che prevede di spendere meno per quelli europei;
  • Il live streaming è il canale di shopping preferito. Solo il 19% dei consumatori non ha intenzione di utilizzarlo.

MILANO (28 ottobre 2020) – Anche quest’anno il Singles' Day (noto anche come Double 11 o 11.11) è destinato a battere i record di vendite in Cina. Tuttavia, secondo il nuovo sondaggio della società di consulenza globale AlixPartners, è più probabile che gli articoli che andranno a riempire i carrelli saranno di marchi nazionali piuttosto che stranieri.

Questo è il terzo anno che AlixPartners ha condotto un sondaggio sui consumatori cinesi in vista del Singles' Day (11 novembre), con più di 2.000 consumatori provenienti da tutta la Cina che hanno partecipato alla ricerca.

Attraverso l’indagine, AlixPartners ha scoperto che il 39% dei consumatori cinesi prevede di spendere di più per lo shopping del Singles' Day quest'anno rispetto allo scorso anno. Solo il 15% prevede invece di spendere meno, e la principale motivazione di questa decisione (69%) è riconducibile alle persistenti preoccupazioni circa l'impatto della pandemia di COVID-19 sull'economia.

L'indagine di quest'anno ha anche rilevato una grande preferenza per i marchi nazionali cinesi. Il 66% dei consumatori, infatti, ha dichiarato che cercherà di acquistare brand nazionali piuttosto che stranieri, contro il 61% del sondaggio di AlixPartners del 2019. La maggior parte dei consumatori (62% quest'anno, contro il 51% dell'indagine dello scorso anno) ha citato il "patriottismo" come motivo principale per l'acquisto a livello locale.

I brand statunitensi sono i più colpiti da questo cambiamento nel comportamento dei consumatori, con oltra metà (57%) dei rispondenti che hanno intenzione di spendere meno per i prodotti americani rispetto allo scorso anno. Inoltre, il 39% degli intervistati ha dichiarato di aver intenzione di ridurre anche la spesa per i prodotti europei.

Nel complesso, "abbigliamento, moda e accessori", "scarpe e articoli sportivi" e "cosmetici e cura della pelle" continuano a essere le prime tre categorie di shopping più popolari. Un certo numero di consumatori sembra inoltre cogliere questa opportunità per prepararsi a una continuazione della pandemia, con il 33% che prevede di fare scorta di forniture mediche, mascherine, cibo e altri articoli essenziali.

Anche quest'anno le vendite di beni di lusso sembrano essere destinate a fare affidamento su canali nazionali, con il 43% degli intervistati che classifica la Cina come una delle tre principali destinazioni per l'acquisto di prodotti di lusso, mentre paesi come Francia, Stati Uniti, Italia, Germania e Regno Unito sono tutti dietro, non solo alla Cina, ma anche a Giappone e Corea del Sud.

Commentando la ricerca, Marco Eccheli, Managing Director di AlixPartners in Italia e specializzato nel settore Retail, ha dichiarato: "Il Singles 'Day 2020 sarà il barometro di come l'immenso mercato cinese si stia riprendendo dai lockdown di inizio anno e un indicatore importante di quello che l’anno prossimo potrebbe riservare agli altri mercati retail. Sarà anche un test per verificare se i marchi occidentali possono approfittare della domanda repressa in Cina e fare breccia in quella che sembra essere una storia d'amore in declino con i prodotti stranieri, anche di lusso. I marchi occidentali farebbero bene a cercare modi per rendere i loro prodotti non solo il più attraenti possibile, ma anche il più accessibili possibile attraverso canali come il live streaming."

In termini di canali preferiti per lo shopping durante il Singles’ Day di quest'anno, un'ampia maggioranza (81%) dei consumatori cinesi dichiara che utilizzerà il livestreaming. Gli ottimi sconti offerti (38%) e la disponibilità di informazioni istantanee e facilmente accessibili (37%) sono le ragioni principali per la scelta del livestreaming.  Due terzi (67%) degli intervistati ha dichiarato di aver acquistato prodotti tramite livestream negli ultimi 12 mesi, con i consumatori più giovani e quelli provenienti da città più piccole (di livello 3 e -4) in testa alla classifica.

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Informazioni sul report

Il rapporto AlixPartners, Eastern Promise: Will Singles’ Day 2020 prove to be a beacon of hope for global retail?, si basa su un sondaggio online condotto tra il 30 settembre e il 6 ottobre 2020. Hanno partecipato 2029 consumatori cinesi con più di 18 anni che quest’anno hanno intenzione di fare acquisti durante il Singles’ Day.  Nell’indagine sono rappresentate tutte le regioni della Cina, e tutti i livelli demografici e di reddito. 

A proposito di AlixPartners

AlixPartners è una società di consulenza leader a livello globale specializzata nella creazione di valore e nel miglioramento della performance in ogni fase del ciclo di attività aziendale. L’azienda interviene in situazioni ad elevato impatto (“When it really matters”) e copre oltre 20 settori industriali in 60 paesi. Per ulteriori informazioni, visitare il sito

www.alixpartners.com.

Contatti con i media

Sandrine Chapuis : + 33 6 45991515 / schapuis@alixpartners.com
Gina Sorce: +39 3483173604 / gina.sorce@rock-communications.it

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